Pixi è un brand di cui vi ho parlato spesso qui sul blog, e che a me piace particolarmente. Non è un brand ecobio, ma punta ad un tipo di bellezza che personalmente apprezzo moltissimo : la bellezza naturale, e lo fa partendo proprio dalla base, ovvero una pelle radiosa e senza imperfezioni. Non vi stupirete quindi nell’apprendere che il prodotto top seller del marchio sia proprio il Pixi Glow Tonic, pluripremiato in tutto il mondo.
Mi sono invece stupita io, e pure tanto, quando mi sono vista recapitare a #villavanessa il mega bottiglione di Pixi Glow Tonic da 500 ml, con il mio nome stampato sopra. Ve lo dico, nessuno come Pixi mi vizia in questo modo!
Il brand : Pixi nasce nel 1999 a Soho (Londra), dall’esperienza ultraventennale come make-up artist di Petra Strand. L’obiettivo è quello di permettere ad ogni donna di avere un look impeccabile in pochi gesti, puntando tutto su un aspetto naturale e senza fronzoli grazie soprattutto ad una pelle radiosa e priva di imperfezioni. Se per anni è stato un dramma reperire i prodotti Pixi anche in Italia, adesso le cose stanno cambiando. E’ possibile infatti trovare il marchio su Asos, in Rinascente e da pochissimo anche da Sephora. Suoniamo le campane.
Perchè Pixi piace così tanto? Perchè ha prezzi più che accettabili e packaging femminili e ricercati, declianti in verde pastello e rosa. E perchè punta a valorizzare la bellezza senza stravolgerla.
Il plus? Parliamo di un marchio “indie”, ovvero indipendente e non legato ad alcun gruppo cosmetico.
Pixi Glow Tonic
Pixi Glow Tonic è IL tonico esfoliante, conosciuto in tutto il mondo ( e forse anche su qualche pianeta fuori dal sistema solare ) e pluripremiato in tutti i luoghi ed il tutti i laghi. Contiene acido glicolico al 5%, aloe vera e ginsegng.
Come ce lo presenta l’azienda :
Il Glow Tonic di PIXI è un tonico esfoliante, che aiuta a rassodare e compattare la pelle da normale, a secca, a opaca, e che invecchia. Il tonico ossigenante rimuove le cellule morte della pelle, lasciando la pelle sana e luminosa. Con glicolico 5%, il fluido idrata la pelle, mentre l’aloe vera e il ginseng aiutano a lenirla durante l’applicazione. Otterrete una carnagione più luminosa.
Il Glow Tonic è un tonico incolore dalla delicata profumazione fiorita/fruttata e privo di alchol. La confezione cambia in base alla quantità di prodotto, nel mio caso si tratta di un boccione da 500 ml con erogatore pump, ma nei formati da 250, 100 e 15 ml ml abbiamo delle bottigline con tappo a vite e dosatore. Per chi ama viaggiare esiste anche la versione “to go”, ovvero pratici dischetti di cotone già imbibiti di prodotto.
Non pensate al Glow Tonic come ad un semplice tonico. Lo scopo di questo tonico é di migliorare la grana della pelle, dimunire la visibilità dei pori e illuminarla, grazie alla leggera esfoliazione garantita dalla presenza dell’acido glicolico. Anche se sulla confezione trovate scritto di utilizzarlo a piacimento, io vi consiglio di limitarne l’uso ad una volta al giorno, possibilmente la sera – perchè il glicolico, lo sappiamo, è fotosensibilizzante. Se poi come nel mio caso avete la pelle super sensibile potete anche utilizzarlo a giorni alterni, per non stressarla troppo.
Si applica con un dischetto di cotone su tutto il viso, dopo la detersione of course. Le primissime volte ho avvertito un leggerissimo pizzicore, sensazione che però è sparita in un paio di utilizzi.
Voi lo avete mai usato?
INCI : Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Leaf Extract, Aesculus Hippocastanum (Horse Chestnut) Seed Extract, Glycolic Acid, Ammonium Glycolate, Glycerin, Butylene Glycol, Hexylene Glycol (and) Fructose (and) Glucose (and) Sucrose (and) Urea (and) Dextrin (and) Alanine (and) Glutamic Acid (and) Aspartic Acid (and) Hexyl Nicotinate, Panax Ginseng Root Extract, Phenoxyethanol, Sodium Benzoate, Biotin, Polysorbate 20.
Reperibilità : Pixi – Sephora – Asos – LookFanstastic
Ciao! Sono curiosissima di provare questo tonico perchè ho problemi di punti neri persistenti e pori dilatati, mi consiglieresti di iniziare a usarlo ora per un mesetto prima che inizi l’estate? O è già troppo tardi contenendo acido glicolico? Grazie in anticipo
Ciao Camilla 🙂
Benchè l’azienda non faccia nessun tipo di riferimento rispetto all’utilizzo in estate, io personalmente eviterei, rimandando l’utilizzo al termine dell’estate.